Glossario

Gli attributi sono informazioni aggiuntive che descrivono i prodotti e possono includere la composizione del materiale, il tipo (uomo, donna, bambino) e istruzioni per il lavaggio. Gli attributi sono essenziali per la categorizzazione dei prodotti su piattaforme di vendita online.

Aziende che si rivolgono ad altre aziende come clienti. Solitamente, devono concentrarsi sulla generazione di lead e sulla facilitazione delle vendite attraverso canali digitali.

Aziende che si rivolgono direttamente ai consumatori. Queste aziende devono sviluppare strategie di e-commerce, inclusa la gestione di carrelli e sistemi di pagamento online.

Multipack (o bundle): Prodotti che includono più articoli o unità in un'unica confezione.

Un framework visivo utilizzato per rappresentare in modo schematizzato gli elementi chiave di un’azienda o di un’idea d’impresa. È composto da nove componenti, tra cui la Proposta di Valore e gli elementi relativi alla generazione di ricavi e ai costi.

Un sottoinsieme di una popolazione più ampia utilizzato per effettuare inferenze sulla popolazione.

Catalogo digitale: L'insieme digitalizzato dei prodotti venduti da un'azienda o un individuo, utilizzato come base per la vendita online.

Sistema per la gestione dei contenuti, spesso utilizzato come sinonimo di motore e-commerce.

Un bene o servizio standardizzato e facilmente disponibile, spesso con una concorrenza elevata.

Gruppo di individui accomunati da una caratteristica comune o da un periodo di inizio.

Il percorso che un cliente compie dalla prima interazione con un’azienda fino all’acquisto, attraversando vari punti di contatto o touchpoint.

Rappresentazioni schematiche dei clienti ideali di un’azienda, basate su dati demografici e comportamentali.

Un insieme di dati strutturati, spesso organizzati in tabelle, utilizzato per l’analisi statistica.

Annunci dinamici di prodotti che vengono creati automaticamente per promuovere prodotti specifici a potenziali clienti che hanno già dimostrato interesse per tali prodotti.

Un codice univoco utilizzato per identificare prodotti in Europa, spesso utilizzato nei cataloghi digitali per garantire l’accuratezza delle informazioni.

Formato HTML: Un formato di descrizione che contiene codici di formattazione, come grassetto o corsivo, oltre al testo normale.

Una piattaforma di Google utilizzata dai rivenditori per gestire i dettagli dei loro prodotti, inclusi prezzi e disponibilità, per scopi di pubblicità e promozione.

Hosting: Il servizio che ospita le immagini e altri contenuti online e li rende accessibili tramite internet.

HTTP e HTTPS: Due protocolli utilizzati per servire contenuti su internet, HTTPS è considerato più sicuro in quanto crittografa i dati.

Gli identificatori standard, come il codice a barre (EAN-13) e altri codici internazionali come ISBN e UPC, sono fondamentali per identificare univocamente i prodotti. Il GS1 gestisce il codice EAN in Europa, e molti mercati online richiedono l’utilizzo di tali identificatori.

Il processo di fare previsioni o trarre conclusioni sulla base di un campione statistico.

Un metodo di sviluppo aziendale basato sulla semplificazione del Business Model Canvas, con un focus sulla creazione di un piano reattivo che possa adattarsi alle reali condizioni di mercato.

L’insieme di strumenti e tattiche di marketing utilizzati per promuovere un prodotto o servizio. Tradizionalmente, si riferisce alle 4P: Prodotto, Prezzo, Promozione e Punto vendita.

Le attività di marketing mirate all’attuazione pratica della strategia definita, spesso a breve termine.

Le attività di marketing volte a definire una strategia a lungo termine per l’azienda.

I marketplace sono siti web che ospitano numerosi venditori e connettono questi venditori con i clienti. Alcuni marketplace noti includono Amazon, eBay, Zalando, AliExpress e molti altri. I marketplace offrono opportunità per i venditori di raggiungere una vasta base di clienti. La registrazione su un marketplace può avvenire tramite accettazione automatica o ammissione selettiva, a seconda del marketplace.

Ricerche basate su interpretazioni e descrizioni dei fenomeni.

Ricerche basate sulla misurazione numerica dei fenomeni.

Un’applicazione, spesso una web application, utilizzata per gestire i contenuti di un sito e-commerce, con un’attenzione specifica alle funzionalità di commercio elettronico.

Modello di distribuzione del software in cui l’applicazione deve essere installata e configurata su un server locale o su infrastrutture di proprietà.

Software il cui codice sorgente è disponibile pubblicamente per la modifica e l’utilizzo da parte di terze parti.

Un piccolo pezzo di codice inserito in un sito web o in un’applicazione per monitorare il comportamento degli utenti e raccogliere dati utili per scopi di marketing.

La ragione principale per cui i clienti scelgono un’azienda o un prodotto. È ciò che distingue un’azienda dalla concorrenza.

Modello di distribuzione del software in cui l’applicazione è offerta come servizio tramite una connessione internet, senza la necessità di installazione locale.

Analisi dell’opinione o del tono di un testo, spesso applicata ai commenti sui social media.

Il comportamento in cui un consumatore visita un negozio fisico per esaminare un prodotto ma poi effettua l’acquisto online.

SKU (Stock Keeping Unit): Un codice univoco assegnato a ciascun prodotto nel catalogo digitale per identificarlo in modo univoco.

Il ramo della statistica che si occupa di descrivere e riassumere i dati.

Il ramo della statistica che trae conclusioni o inferenze basate su campioni di dati.

La progettazione dell’esperienza utente sul sito, compresa la navigazione e l’interfaccia grafica.

Il comportamento in cui un consumatore ricerca online prima di effettuare un acquisto offline (in negozio).

Acronimo di “What You See Is What You Get,” un termine tecnico per descrivere interfacce grafiche che mostrano in anteprima ciò che verrà prodotto.

Il momento in cui un consumatore inizia a cercare informazioni online prima di effettuare un acquisto, come parte del processo decisionale.